Lutech Talks: un confronto sul futuro dell’AI

Di il 30 Maggio, 2024
Lutech Talks futuro dell'AI
L'evento ha visto la partecipazione di figure di rilievo nazionale e internazionale, offrendo visioni ed esperienze sulla tecnologia che sta inaugurando una nuova era digitale
(Nella foto da sinistra: Stefano Ciurli, Head of Global Services Enel; Franco Bernabè, Presidente di Techvisory; Giuseppe Di Franco, CEO del Gruppo Lutech; Bill De Blasio, ex Sindaco di New York)

L’Intelligenza Artificiale (AI) sta trasformando l’economia e la società globale, grazie alle sue straordinarie capacità di generare contenuti, ottimizzare processi e riconoscere emozioni. Questa rivoluzione tecnologica richiede nuovi strumenti di verifica per le imprese e processi decisionali trasparenti per la Pubblica Amministrazione.

Durante l’ultima edizione dei Lutech Talks, organizzata dal Gruppo Lutech, esperti accademici, istituzionali e imprenditoriali si sono riuniti per discutere il ruolo dell’IA nell’economia, nella sostenibilità e nella società. L’evento, tenutosi al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, ha visto la partecipazione di figure di rilievo nazionale e internazionale, offrendo visioni ed esperienze sulla tecnologia che sta inaugurando una nuova era digitale.

AI nei settori Industriali: benefici e sfide

L’AI è ormai presente in tutti i segmenti industriali, dall’energia alla finanza, fino all’informazione. Gli algoritmi generativi permettono di analizzare enormi quantità di dati e di apprendere informazioni, processi e stili comunicativi in tempi rapidissimi. Questo si traduce in aumento della produttività ed efficientamento dei processi aziendali, ma richiede anche rigidi controlli e responsabilità.

L’adozione dell’AI richiede una profonda comprensione dei rischi associati e la definizione di regole operative. Gli effetti dell’AI sui modelli di diffusione dell’informazione sono particolarmente rilevanti, non solo per i media tradizionali ma anche per le Istituzioni. Un uso sapiente dell’AI può infatti contribuire a costruire una società più inclusiva, equa e sostenibile.

Tavole rotonde su personalizzazione ed efficienza della PA

L’evento ha visto interventi significativi, tra cui quelli di Bill de Blasio, ex Sindaco di New York, Franco Bernabè, Presidente di Techvisory, e Stefano Ciurli, Head of Global Services Enel. 

La prima tavola rotonda, intitolata “Personalizzazione dell’esperienza per un’interazione più immersiva“, ha coinvolto Annarosa Farina (CIO dell’Istituto Europeo di Oncologia), Federico Aguggini (Head of AI Transformation di Intesa Sanpaolo), Marco Barra Caracciolo (Chairman e CEO di Bludigit) e Andrea Fumagalli (Distributor and Partner Manager Italy, Spain & Portugal di Nvidia).

La seconda tavola rotonda, “Efficienza della PA: un cambio di passo per incontrare cittadini e aziende“, ha visto la partecipazione di Luigi Pellegrini (Direttore Centrale Operations di ARIA), Alessia Cappello (Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano), Lucia Fioravanti (Direttore Finanza e Affari Corporate del Polo Strategico Nazionale) e Filippo Ligresti (Managing Director Italia di Dell Technologies).

Le dichiarazioni

Giuseppe Di Franco, CEO del Gruppo Lutech, ha commentato: “L’intelligenza artificiale con la sua capacità creativa rappresenta una grande occasione. Per poter essere efficace, L’AI richiede tre livelli di  implementazione: dopo quello infrastrutturale (ad es. High Performance Computing) e un secondo rappresentato da soluzioni e sistemi (ad es. Chat GPT) che lavorano su questa infrastruttura, esiste quello fondamentale dei servizi. Infrastruttura e soluzioni devono essere calati nei contesti di aziende, organizzazioni e Istituzioni per prendere così vita e creare un reale impatto per le aziende, per la società e il Sistema Paese“.

Bill De Blasio, Sindaco di New York dal 2014 al 2021, ha dichiarato: “L’Intelligenza Artificiale rappresenta una forza positiva che Governi e Istituzioni possono cogliere per dare un nuovo volto alla società. New York City  si è sempre fatta portavoce di questo connubio tra inclusione, imprenditorialità e innovazione. Perché il modello funzioni è necessario sviluppare politiche locali che affrontano alcuni dei potenziali pericoli dell’IA, promuovendo al contempo un’economia più sostenibile ed equa per tutti”.

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