Social buzz week, le notizie della settimana che forse non hai letto (20-26/05)

Di il 26 Maggio, 2024
social media
TikTok da una parte pianifica licenziamenti dall'altra limita i post sulla perdita di peso e tende una mano ai pubblicitari, Elon Musk vuole nascondere i "mi piace" su X e rendere Grok multimodale. Nel frattempo, l'Unione europea ha dato il via libera definitivo all'AI Act

Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).

Tiktok limita i post sulla perdita di peso

Negli ultimi anni, a seguito di numerose segnalazioni da parte di utenti che hanno sviluppato disturbi alimentari per aver seguito profili di influencer e adv sulla perdita di peso, TikTok ha implementato una delle politiche più stringenti finora adottate da una società di social media. Le linee guida aggiornate dell’azienda includono nuovi criteri per i post che mostrano “comportamenti di gestione del peso potenzialmente dannosi” e un’esercizio fisico eccessivo.

TikTok ha affermato che lavorerà per garantire che la pagina “Per te”, guidata da un algoritmo che soddisfa gli interessi dell’utente, non mostri più video che promuovono il “digiuno intermittente prolungato”, esercizi per la “perdita di peso rapida e significativa” o farmaci e integratori che promuovono l’aumento muscolare.

TikTok introduce l’AI generativa le adv

TikTok ha annunciato il lancio della nuova suite di intelligenza artificiale “TikTok Symphony” per migliorare le attività pubblicitarie dei brand. Questa novità offre strumenti avanzati per aiutare i marketer a creare script, produrre video e ottimizzare le risorse esistenti.

La suite include il “Symphony Creative Studio”, un generatore di video AI avanzato che permette agli inserzionisti di creare video pronti per TikTok con pochi semplici input. Il nuovo strumento consente ai brand di ottenere video di alta qualità per le loro campagne pubblicitarie, sfruttando le risorse di TikTok Ads Manager e le informazioni sui prodotti.

TikTok pianifica ingenti licenziamenti del personale

TikTok potrebbe licenziare buona parte del suo personale nel settore marketing. L’azienda non ha pubblicato alcuna dichiarazione in merito ne smentito l’indiscrezione.

I licenziamenti non sono legati alle questioni legali e politiche che l’azienda sta affrontando negli Stati Uniti, che potrebbero portare a un potenziale divieto nazionale dell’app. Non è chiaro quanti dipendenti di TikTok potrebbero perdere il lavoro; alcune fonti parlano di una “grande percentuale”, circa 1.000 dipendenti.

Musk pensa di nascondere i mi piace su X

Elon Musk sta per rendere i “mi piace” privati su X, il social network precedentemente noto come Twitter, dando vita a un cambiamento che potrebbe creare confusione tra gli utenti.

Secondo recenti dichiarazioni dei dipendenti dell’azienda, la decisione di nascondere i “mi piace” mira a incentivare il coinvolgimento. In questo modo, gli utenti possono apprezzare contenuti più “estremi” senza preoccuparsi della loro immagine pubblica.

Il vero problema con i “mi piace” è che la loro ingresso nel mercato dei social media ha trasformato quella che era una funzionalità di bookmarking. Prima di cambiare da stella a icona del cuore, come era di moda all’epoca, questa funzione era più un modo per “segnalare come preferito” un post. Quando Twitter è passato dalle stelle ai cuori, gli utenti si sono indignati, forse potremmo tornare alle vecchie abitudini.

Grok, l’AI di Elon Musk sarà multimodale

xAI, la società di intelligenza artificiale di Musk, sta lavorando per rendere Grok multimodale. Questo significa che il chatbot sarà in grado di analizzare sia foto che testi, caricati da computer e smartphone, oltre a rispondere alle domande degli utenti. È probabile che questo aggiornamento sarà attivo in estate, visto che la stessa xAI ha spiegato, tramite un post sul social, che le funzionalità dell’assistente digitale verranno estese “dopo le elezioni europee di giugno”.

L’Unione europea ha dato il via libera definitivo all’AI Act

Il Consiglio europeo ha dato il via libera definitivo, all’unanimità, all’AI Act, la legge europea sull’intelligenza artificiale che regola lo sviluppo, l’immissione sul mercato e l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale (AI) nell’Unione europea. Questa legislazione, la prima nel suo genere a livello mondiale, stabilisce una serie di obblighi per i fornitori e gli sviluppatori di sistemi di AI, in base ai diversi livelli di rischio identificati.

La normativa rappresenta un importante passo avanti nell’adozione di misure legislative per garantire un uso responsabile e sicuro dell’intelligenza artificiale nell’Unione europea, proteggendo i diritti fondamentali dei cittadini e promuovendo l’innovazione tecnologica in modo etico e sostenibile.

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