Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
WhatsApp sbarca su iPad con la sua prima app ufficiale
Dopo 15 anni dall’arrivo del tablet Apple, WhatsApp lancia una versione dedicata per iPad. Finora, gli utenti potevano usare solo la versione mobile ingrandita, ma non esisteva un’app pensata appositamente. La nuova versione permette di chattare, videochiamare fino a 32 persone e condividere lo schermo. Si collega all’account esistente tramite la funzione dispositivo collegato e sfrutta il multitasking di iPadOS, come Split View e Slide Over. Meta risponde così a una richiesta storica degli utenti, rimasta in sospeso dal 2010.
Telegram integra Grok e firma un accordo da 300 milioni con xAI
La piattaforma di messaggistica ha siglato una partnership con xAI, l’azienda di Elon Musk, per integrare Grok – il chatbot IA che offre risposte in tempo reale. L’intesa prevede un investimento da 300 milioni di dollari e il 50% dei ricavi sugli abbonamenti venduti tramite l’app. Dopo l’annuncio, il token Ton – legato all’ecosistema di Telegram – è salito del 18,5%, passando da 3,28 a 3,55 dollari. L’accordo arriva mentre si prepara un nuovo round di finanziamento da 1,5 miliardi per rifinanziare il debito.
Signal blocca l’IA di Windows che registra le schermate delle chat
Signal ha disattivato la compatibilità con Recall, la funzione di intelligenza artificiale di Windows che salva automaticamente ciò che compare sullo schermo. La cattura delle schermate è ora bloccata di default per chi usa l’app desktop, in modo da proteggere le conversazioni criptate da eventuali archiviazioni nel sistema. Chi lo desidera può comunque riattivare manualmente la funzione dalle impostazioni di Windows. Signal accusa Microsoft di mettere a rischio la privacy in nome dell’IA.
Violenza e molestie aumentano su Facebook dopo le nuove regole di Meta
Meta ha pubblicato il primo report sull’integrità della piattaforma dopo l’allentamento delle politiche su hate speech e moderazione. I contenuti violenti e le molestie sono aumentati leggermente nei primi mesi del 2025, mentre la rimozione di post e profili fake è calata drasticamente. L’azienda rivendica meno errori nei controlli, ma ammette che per i minori continuerà la moderazione proattiva. Intanto affida sempre più il filtraggio a modelli linguistici avanzati.
X disattiva i messaggi criptati e prepara una nuova app di chat
Il social di Musk ha messo in pausa i messaggi diretti criptati per gli utenti con spunta blu, a due anni dalla loro introduzione. La rimozione anticipa l’arrivo di XChat, una nuova app dedicata alla messaggistica, integrata nell’ecosistema del social e pensata per competere con WhatsApp e Messenger. Nei menu è già comparsa una nuova voce che lascia intuire un lancio imminente. Intanto, un incendio in un centro dati negli Stati Uniti ha causato ore di disservizi.
Foto: Pexels.
WEB NEWS
OpenAI testa l’accesso ad altre app con l’account ChatGpt
Il gruppo di IA con sede a San Francisco sta lavorando a “Sign in with ChatGpt”, una funzione che permetterà di accedere ad app esterne usando il proprio account. L’azienda ha già avviato i test tra gli sviluppatori tramite Codex Cli, il suo strumento open source per la programmazione. L’obiettivo è usare il chatbot come identità digitale per accedere a social, e-commerce e app, sfidando i sistemi di Apple, Google e Microsoft.
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