I nuovi opinionisti del Washington Post potrebbero essere pescati da Substack. Con l’iniziativa chiamata Ripple, il giornale si offre come terreno di compromesso tra le diverse sfumature dell’ecosistema mediatico contemporaneo. Essere un opinionista del più diffuso e antico quotidiano della capitale degli Stati Uniti – e fra i più importanti al mondo – è certamente […]

Anche il New York Magazine è su Substack. E così tenta di ingaggiare i lettori con la pubblicazione delle newsletter quotidiane su una delle piattaforme più amate e in crescita nel campo dell’informazione. “Sappiamo che ci sono lettori su Substack che conoscono o apprezzerebbero il New York Magazine e vogliamo essere parte integrante delle loro abitudini […]

1. Giornalisti 2.0: dalle redazioni ai progetti autonomi ​​Sempre più giornalisti di spicco stanno abbandonando le redazioni per costruire progetti editoriali autonomi, con un forte focus sulle community attive e un rapporto diretto con il pubblico. Un cambio di paradigma che riflette sfide comuni anche al mondo della comunicazione: come distinguersi ed essere credibili in […]

Sempre più autori di newsletter stanno trovando, dopo aver lasciato Substack, migliori opportunità di guadagno.  Non è solo una questione di cifre, ma di modello di business.   Piattaforme come Beehiiv e Ghost, infatti, offrono condizioni economiche più vantaggiose e – per molti – anche un contesto editoriale più allineato ai propri valori.  Marisa Kabas, Luke O’Neil […]

Il cambiamento delle linee editoriali e il rimpasto nelle grandi redazioni americane, sempre più alle prese con l’ingerenza del governo di Washington, sta portando diversi giornalisti – soprattutto televisivi – a lanciare i propri canali, soprattutto su Substack e YouTube. In modo molto più sistematico e risoluto rispetto al suo primo mandato, il presidente degli […]

La versione originale di questo articolo è stata pubblicata in lingua inglese dallo stesso autore il 22 marzo 2025. “Penso che qualsiasi giornalista sia d’accordo: non ci piace troppo chi ci modifica gli articoli, giusto?”, scherza Tara Palmeri quando le viene chiesto perché abbia lasciato un lavoro ben più pagato della media del settore. E, […]

Mentre il mondo dell’informazione statunitense si polarizza in modo sempre più intenso fra pro e anti-Trump, l’ex corrispondente di Politico e della startup Puck Tara Palmeri ha scelto di provare a rimanere imparziale sfruttando YouTube. Per farlo senza pressioni, Palmeri ha lasciato il suo precedente incarico alla media company Puck per aprire il suo canale […]

È un periodo incerto per l’industria editoriale, soprattutto negli Stati Uniti, dove TikTok rischia di chiudere i battenti dal prossimo 5 aprile e la Casa Bianca ha ingaggiato una battaglia senza precedenti contro le più importanti testate ed emittenti. Da questa situazione possono trarne beneficio nuove piattaforme, come Substack, arrivato a cinque milioni di abbonati […]